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Come mantenere l’abbronzatura più a lungo?
Conquistare un’abbronzatura perfetta è la piacevole sfida in cui tutte le estati ci troviamo coinvolte. Una volta rientrate in città però prende il via una nuova missione, altrettanto fondamentale: mantenere l’abbronzatura il più a lungo possibile. Senza l’adozione di qualche piccolo accorgimento c’è infatti il rischio di veder sparire l’affascinante colorito da vacanza nel giro di poco tempo o di ritrovarsi con una pelle disidratata che si spella e perde omogeneità.
Vediamo quindi in media quanto dura la tintarella e cosa fare per conservare l’abbronzatura anche in inverno, il più a lungo possibile.
Quanto dura l’abbronzatura in media?
Solitamente sono necessari circa 28 giorni perché l’epidermide completi i suoi cicli rigenerativi, sostituendo lo strato corneo (il più superficiale) con nuove cellule e facendo così calare l’intensità della tintarella.
Esistono valide strategie per favorire la durata della tinta ambrata che ha colorato la vostra pelle. Quali sono quindi i migliori trucchi per mantenere un’abbronzatura luminosa e intensa, anche dopo le vacanze?
Abbronzatura dorata e uniforme: la pelle va protetta e coccolata
Prima di parlare di come conservare l’abbronzatura dorata sulla pelle, è bene fare un passo indietro e sottolineare che, per raggiungere un colore omogeneo e durevole, è essenziale abbronzarsi nella maniera corretta. La pelle necessita infatti di essere coccolata, protetta e nutrita prima, dopo e durante ogni esposizione: l’idratazione costante e l’uso di prodotti solari con un fattore di protezione adeguato alle vostre esigenze è quindi indispensabile, per ottenere un colorito impeccabile.
Anche la scelta di un buon doposole è cruciale: dopo l’esposizione la cute ha bisogno di essere rinfrescata e di recuperare tutto il carico di acqua e nutrienti che ha fisiologicamente perso durante le ore trascorse sotto il sole. Una pelle compatta, morbida ed elastica sarà una pelle capace di abbronzarsi al top e conservare la sua colorazione dorata più a lungo.
Come mantenere l’abbronzatura a lungo?
Il primo passo per conservare l’abbronzatura anche nei mesi successivi a quelli delle vacanze è evitare a tutti i costi che la pelle si disidrati o si desquami. Come? Ad esempio, evitando bagni troppo caldi e lunghi e preferendo docce tiepide e rigeneranti: l’acqua calda, infatti, provoca facilmente secchezza e aridità. Importante è anche non sfregare la pelle con asciugamani duri e aggressivi, ma scegliere teli morbidi e tamponare la cute con delicatezza.
Mantenere la pelle nutrita in profondità è poi uno dei principali segreti di chi riesce a sfoggiare una tintarella da invidia, anche diverso tempo dopo l’esposizione estiva ai raggi UV. L’irraggiamento solare rende la pelle magicamente più bella, ma riesce anche a metterla duramente alla prova e per questo è necessario fornirle tutto ciò che le occorre per restare elastica, sana e levigata.
Via libera quindi a prodotti restitutivi, emollienti, idratanti e calmanti, come creme nutrienti oppure oli vegetali, lozioni e sieri specifici per la fase post abbronzatura.
Sì anche all’esfoliazione che, al contrario di quanto si pensi, non elimina l’abbronzatura dalla pelle. Scrub, esfolianti o gommage non intaccano infatti la melanina che si forma in profondità nell’epidermide, bensì asportano solamente lo strato di cellule morte, impurità, tracce di smog e make-up, contrastando l’opacità e donando alla pelle una nuova luminosa vitalità.
Come mantenere l’abbronzatura senza “spellare”?
Facendo attenzione a tutto ciò che può seccare eccessivamente la pelle, come ad esempio cosmetici o detergenti troppo aggressivi, che minano la barriera idro-lipidica della pelle. Attenzione anche all’aria condizionata, capace anch’essa di seccare la pelle e mettere a rischio la vostra tanto sudata abbronzatura: da usare con cautela!
Come mantenere l’abbronzatura sul viso?
La pelle del viso è la più sensibile e merita attenzioni dedicate, anche quando si parla di abbronzatura. Ovviamente, anche in questo caso è bene usare delle creme solari per il viso con SPF alto, per proteggere la pelle dagli effetti potenzialmente dannosi dei raggi UV. Dopo l’esposizione al sole, inoltre, il volto tende a perdere colore più in fretta delle altre zone del corpo e diventa ancora più importante utilizzare solamente i cosmetici più rispettosi dei suoi equilibri cutanei.
Per una detersione ottimale è bene scegliere prodotti delicati e acqua tiepida, per non indebolire il sottile film idrolipidico della pelle e permetterle di conservare la sua idratazione. È un’ottima idea inoltre preferire detergenti o creme dalle texture consistenti e intensamente nutrienti, arricchiti inoltre con ingredienti dal potere addolcente e lenitivo. Anche in questo caso, nessun divieto all’esfoliazione, a patto che sia eseguita con la massima delicatezza, la giusta frequenza e i cosmetici più adeguati al vostro tipo di pelle.
Cosa mangiare per mantenere l’abbronzatura più a lungo?
L’abbronzatura può essere supportata anche dall’interno, scegliendo ogni giorno un’alimentazione sana ed equilibrata. Il suggerimento basilare è quello di bere regolarmente generose quantità di acqua, per mantenere ben idratato l’intero organismo, preferibilmente inserendo nella dieta quotidiana diverse porzioni di frutta e verdura, che assicurino il giusto apporto di vitamine, minerali e oligoelementi.
Utili sono anche gli alimenti ricchi di betacarotene: un enorme sì va quindi anche agli alimenti di colore giallo o arancione, come carote, melone, albicocche, pesche, ma anche anguria, peperoni e agrumi. Molti di questi contengono inoltre anche buone quantità di Vitamina C, essenziale per stimolare le difese dell’organismo e la naturale rigenerazione cellulare, oltre che per fornire un valido supporto anti-age alla pelle.
Come mantenere l’abbronzatura d’inverno?
La fine dell’estate decreta la fine delle occasioni per prendere il sole in totale relax? Assolutamente no! È sufficiente approfittare, in autunno ma anche in inverno, delle belle giornate e dei raggi solari ancora tiepidi, per stare all’aria aperta e fare scorta di melanina e di vitamina D: basta una passeggiata al parco, una sosta al lago, una giornata in montagna o in riva al mare, per continuare a favorire la vostra produzione di melanina e mantenere davvero a lungo l’abbronzatura.