Yoga in spiaggia: benefici, esercizi e posizioni

Lo yoga è una disciplina orientale dalle origini antiche, ormai ampiamente diffusa anche nelle nostre abitudini “occidentali”. I motivi della larga diffusione di questa pratica risiedono nel suo incredibile effetto benefico, sul corpo e sulla mente. Lo yoga aiuta infatti a tonificare i muscoli, rendere elastiche le articolazioni, migliorare l’equilibrio e combattere i dolori muscolo-scheletrici, ma non solo: fare yoga permette anche di ritrovare un ottimo equilibrio psicofisico, abbassa lo stress, calma l’insonnia e permette di ritrovare un’inattesa energia.

Se già praticare yoga è un’attività da non perdere, fare yoga al mare riesce ad unire i vantaggi di questa pratica con il relax che solo il contatto con la natura sa offrire. Durante le prossime vacanze quindi, perché non inserite nella vostra routine quotidiana qualche sessione di beach yoga? Scopriamo quali sono i benefici dello yoga in spiaggia e quali sono le posizioni migliori da provare a eseguire, anche in autonomia, per avere un assaggio di questo straordinario insegnamento.

Perché praticare Yoga in spiaggia?

Il principale pro del praticare yoga direttamente sulla riva del mare è proprio l’opportunità di farsi avvolgere dalle piacevoli sensazioni che questa location così particolare può regalare. La brezza fresca che accarezza la pelle, il contatto con la sabbia e il rumore delle onde che si infrangono sulla costa sono in grado, già di per sé, di calmare i sensi e allontanare ogni preoccupazione. Se a ciò si uniscono le posizioni dello yoga, dette asana, il relax è servito.

Inoltre, l’effetto cuscinetto della sabbia consente di praticare yoga comodamente con il semplice ausilio di un asciugamano, senza stressare eccessivamente schiena e articolazioni e permettendo ai muscoli di lavorare senza troppo sforzo.

Quando praticare yoga al mare?

È preferibile scegliere le prime ore del mattino, quando le spiagge non sono ancora affollate e la luce particolare di questo momento della giornata risveglia con dolcezza la mente.

Il tramonto è ovviamente un altro ottimo periodo per praticare yoga sulla spiaggia: avvolte dalle calde luci del sole che si scioglie nel mare non potrete che godere di una sessione di yoga super rigenerante!

Yoga in spiaggia: le posizioni migliori da provare

Il Saluto al Sole è forse l’esercizio più famoso dello yoga: consiste in una precisa sequenza di posizioni, ideali per una sessione di beach yoga mattutina, che consentono di riattivare il metabolismo, allungare i muscoli e fare il pieno di vitalità per il resto della giornata.

Da provare sono, tra le molte posizioni tipiche dello yoga, anche la posizione dell’Albero e quella del Cobra. La posizione dell’Albero si concentra sull’equilibrio: per eseguirla, mettetevi in posizione eretta, con entrambi i piedi appoggiati a terra e lentamente spostate il peso del corpo sulla gamba sinistra, sollevando e piegando contemporaneamente la gamba destra per fino a posizionare la pianta del piede destro sull’interno della coscia sinistra. Unite poi i palmi delle mani e allungate le braccia sopra la testa: la ricerca del punto di equilibrio potrebbe tenervi impegnati, specialmente se siete alle prime armi, ma la pace mentale è assicurata.
Per praticare la posizione del Cobra invece posizionatevi distesi sull’asciugamano a pancia in giù e allungate le gambe lasciando il dorso del piede appoggiato a terra. Posizionate poi le mani all’altezza delle spalle e sollevate il busto, allungando anche il collo all’indietro e assicurandovi di lasciare invece le spalle rilassate e le scapole in dentro. Tornate poi lentamente nella posizione iniziale: questo esercizio è un vero toccasana per la muscolatura del bacino, del torace e del collo.

Il modo migliore per concludere una sessione di yoga è la posizione detta Savasana. È sufficiente sdraiarvi supini a occhi chiusi, con le braccia distese e i palmi delle mani rivolti verso l’alto, lasciando cadere i piedi liberamente verso l’esterno. Una volta fatto, abbandonatevi al semplice relax ascoltando il flusso naturale del vostro respiro e il rumore del mare in sottofondo.

Nuovi trend per fare yoga al mare

Oltre allo Yoga classico, esistono anche nuovi trend che si legano al beach yoga e che si chiamano Woga, Yogalates e Nia: no, non stiamo parlando di nuovi supereroi, ma dei più apprezzati trend in materia di fitness in spiaggia!

Negli ultimi anni, la pratica dello yoga si è fatta strada, guadagnandosi il posto tra le discipline più complete e rilassanti. Il passo verso la pratica in riva al mare è stato breve e ha fatto diventare questa disciplina molto “cool” e “social”!

Da qui il via a Wogalates e Yogalates, discipline che nascono dallo yoga e dal pilates, con l’unica differenza, che il primo è praticato praticamente in acqua: se i risultati dello yoga e del pilates sono straordinari, figuratevi al mare. Il Nia, invece, unisce in sé le arti marziali, lo yoga e la danza: un allenamento a corpo libero che serve a tonificare e migliorare resistenza, respirazione e postura.

I benefici dello yoga al mare sono quindi davvero infiniti: quindi, ricordatevi il telo e preparatevi a sentirvi più belle e in forma che mai quest’estate!